IL PROFUMO DEI CAPRICCI (super braccio di ferro n° 176 Ottobre 1986)

Impietosita dall’ennesimo tentativo di SUICIDIO del proprio figliolo a causa di Olivia, Bacheca prepara un profumo che renda l’ambita ragazza insopportabilmente capricciosa. I due ottengono lo scopo previsto: non appena Timoteo regala il profumo a Olivia, questa se lo spruzza addosso avanzando, nei confronti di Braccio di Ferro, delle richieste molto costose (gioielli, pellicce). Al marinaio non rimane che scaricare … Continua a leggere

IL POVERO ORFANELLO (Super braccio di Ferro n° 86 Marzo 1980)

Demenziale.Cacciato in malo modo dalla bottega del salumiere, Poldo decide di SUICIDARSI legandosi il solito macigno al collo. Andando a morire ripensa alla sua triste infanzia da orfano e qui gli sovviene una delle sue folli idee: fingersi un orfanello e farsi adottare da qualche facoltosa famiglia per poter svuotare il loro frigorifero. Nel mondo EM tutto è possibile e … Continua a leggere

LA DOLCE INFERMIERA *(gran Braccio di ferro n° 115 Luglio 1988)

Timoteo decide di SUICIDARSI per amore di Olivia e passa da lei, macigno legato al collo, per dirle addio. Qui trova, oltre a un muro di indifferenza da parte di Olivia (preoccupata che il macigno sporchi il cortile), la furia di Braccio di ferro, che lo suona a dovere. Di fronte alla eccessiva durezza di Braccio di Ferro, Olivia reagisce … Continua a leggere

PER QUALCHE SOLDO IN PIU’ (super braccio di ferro n° 151 Marzo 1985)

Il lavoro di pescatore non è più sufficiente affinché Braccio di Ferro possa mantenere Olivia, Pisellino e papà Trinchetto. Per evitare che Olivia vada a lavorare, Braccio di Ferro decide di trovare un secondo lavoro. Tenterà di fare lo scaricatore di porto, lo spazzino comunale, il giardiniere, ma è tutto inutile. Non riesce a far bene nessun lavoro, poiché Timoteo … Continua a leggere

IL BANDITO BORTOLACCIO (super braccio di ferro n°86 Marzo 1980)

Una storia che sembra gridare: anche dal suicidio può venire qualcosa di buono. Trinchetto viene cacciato in malo modo dall’osteria perchè non si decide a saldare un vecchio conto di 560 dollari. Subito dopo, il bandito Bortolaccio irrompe nel locale, arma in pugno, per compiere una rapina: il suo piano, studiato a tavolino, prevede una inaspettata fuga in motoscafo lungo … Continua a leggere

LA FORZA ATOMICA (super braccio di ferro n°58 settembre 1977)

Per il compleanno di Braccio di Ferro, Pisellino acquista, a soli 10 cents, una enorme scatola di spinaci da un venditore di strada (Timoteo con barba finta). Si tratta di spinaci atomici, creati dalla strega Bacheca, che conferiscono una forza sovraumana. Il suo piano è far si che Braccio di Ferro diventi talmente forte da non poter più muovere un … Continua a leggere

A CACCIA DI SPIE (tuttobraccio n°52 -settembre 1985)

Iniziamo un ciclo sul suicidio (presente già nelle prime due storie) Braccio di Ferro viene invitato dal ministro della difesa a sgominare le “invisibili” spie che infestano il ministero. Il primo impatto non è incoraggiante: le spie, che poi si riveleranno essere i mings, sono nascoste veramente bene (lo stesso pancione del ministro nasconde un ming!)e sopratutto riescono a demoralizzare … Continua a leggere

ZORRO SALSICCIA (Super Braccio di Ferro, aprile 1993)*

Una delle storie più “politiche” della EM. Seduto nella sua squallida stanzetta da intellettuale disoccupato, Poldo vede in TV un’avventura di Zorro. Nella vignetta seguente, lo ritroviamo già mascherato da Zorro Salsiccia, improbabile eroe alla Robin Hood che però, nonostante l’assoluta inconsistenza del travestimento, non viene riconosciuto neanche dai suoi amici. Poldo-Zorro Salsiccia ruba panini a tutti, dicendo di volerli … Continua a leggere

LA DOLCE INFERMIERA ¹ (Popeye Braccio di Ferro, febbraio 1983)

Olivia è stata assunta come infermiera. Per farsi curare da lei Braccio di Ferro e Timoteo danno vita a una vera e propria orgia di masochismo. Provano, nell’ordine, a: rompersi la testa contro il muro; farsi investire da un treno; bruciarsi la mano dicendo “come Muzio Scevola”; farsi stritolare da un boa; spararsi; farsi scotennare dagli indiani; buttarsi giù per … Continua a leggere