IL CUGINO ORAZIO (Braccio di Ferro N°465 Dicembre 1986 numero speciale)

L’aspro contrasto fra città e campagna (o più in generale fra Gemeinschaft e Gesellschaft, direbbe Toennies), rivive in questa storia comica che stereotipizza le nostre comuni radici rurali e gli “addetti del primo settore” con la loro incapacità di adattamento all’ambiente urbano. Il cugino pastore di Olivia, Orazio, arriva in città per far visita alla cara parente. Braccio di Ferro … Continua a leggere

IL FALSO CONTROLLORE (TUTTOBRACCIO n° 87 Agosto 1988)

Salito in treno per viaggiare a scrocco, Poldo incappa nella cabina del controllore dei biglietti e, accortosi che questi si trova alla toilette, decide di sostituirlo per raggranellare qualche soldo ai danni degli ignari viaggiatori. Bloccata la porta della toilette per evitare che il controllore possa uscire, Poldo inizia il suo giro di controllo trovando mille scuse per appioppare multe. … Continua a leggere

UN NASCONDIGLIO SICURO (Gran Popeye Braccio di Ferro n°18 febbraio 1987)

Tutti sono improvvisamente gentili con Trinchetto. Dalle loro moine interessate il vecchio alcolizzato capisce che per lui è arrivato il giorno della pensione. Tutto contento per la mega-sbronza che lo aspetta, Trinchetto si fa ore e ore di fila all’ufficio postale. Per paura dei ladri nasconde però il denaro in una vecchia catasta di giornali. Catasta che proprio quel giorno … Continua a leggere

LA FAVORITA DELL’EMIRO ( Ok braccio n 8 Agosto 1988)

Un giovane mediorientale seduce le donne occidentali e le rapisce per portarle nell’harem di un sultano arabo, che le sfrutta come schiave. Spinacia resta senza donne. Viene rapita anche Olivia. Braccio di ferro, allora, si finge donna per farsi rapire a sua volta. Una volta arrivato là, per liberare le sue compagne deve vedersela non con il sultano, una mezza … Continua a leggere

LO SCROCCONE (Braccio di Ferro n° 222 giugno 1981)

Trionfo di SUICIDIO in questa storia che ha come protagonista un Poldo quanto mai depresso ed emarginato, “pieno di debiti e digiuno” come esordisce nella prima vignetta. Mai visto cadere così in basso. Lo vediamo in ginocchio di fronte a Braccio di ferro, chiedere in lacrime 10 dollari in prestito; lo vediamo abusare di un povero minorato psichico di Spinacia, … Continua a leggere

IL PROFUMO DEI CAPRICCI (super braccio di ferro n° 176 Ottobre 1986)

Impietosita dall’ennesimo tentativo di SUICIDIO del proprio figliolo a causa di Olivia, Bacheca prepara un profumo che renda l’ambita ragazza insopportabilmente capricciosa. I due ottengono lo scopo previsto: non appena Timoteo regala il profumo a Olivia, questa se lo spruzza addosso avanzando, nei confronti di Braccio di Ferro, delle richieste molto costose (gioielli, pellicce). Al marinaio non rimane che scaricare … Continua a leggere

IL POVERO ORFANELLO (Super braccio di Ferro n° 86 Marzo 1980)

Demenziale.Cacciato in malo modo dalla bottega del salumiere, Poldo decide di SUICIDARSI legandosi il solito macigno al collo. Andando a morire ripensa alla sua triste infanzia da orfano e qui gli sovviene una delle sue folli idee: fingersi un orfanello e farsi adottare da qualche facoltosa famiglia per poter svuotare il loro frigorifero. Nel mondo EM tutto è possibile e … Continua a leggere